domenica 4 ottobre 2009

CATULLO - CARME 33

CARME 33
O furum optime balneariorum Vibenni pater et cinaede fili (nam dextra pater inquinatiore, culo filius est voraciore), cur non exilium malasque in oras itis? quandoquidem patris rapinae notae sunt populo, et natis pilosas, fili, non potes asse venditare.

TRADUZIONE
O maestro dei ladri di bagni padre Vibennio e figlio cinedo (il padre è di mano piuttosto sozza, il figlio di culo troppo ingordo), perché non andate in esilio ed in maledetti paesi? Dal momento che le ruberie del padre sono note al popolo e le chiappe pelose, o figlio, non puoi offrirle che per un soldo.

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